CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




L'informazione al Femminile

Cerca nel blog

giovedì 2 giugno 2016

Matrimonio e tradimenti: si rimane col partner per motivi economici



 
  • L'82% delle persone teme i problemi economici derivanti dal divorzio

  • 4 infedeli su 10 sono terrorizzati all'idea di poter rimanere da soli

  • Il 60% delle persone non lascia il partner perché in fondo c'è un legame di amicizia

 

2 giugno 2016

 

La formula del "...E vissero felici e contenti" spesso non vale nella vita reale, ma a salvare un matrimonio, almeno sulla carta, è molto spesso la paura di restare da soli, di dover affrontare problemi economici e di perdere un buon amico.

 

A svelarlo è il nuovo sondaggio condotto da VictoriaMilan, un sito di incontri per persone sposate ed impegnate in una relazione in cerca di scappatelle, che ha coinvolto 4.517 utenti di entrambi i sessi per scoprire il motivo principale per cui gli infedeli decidono di non separarsi dal partner.

 

Quello principale è certamente la paura della solitudine, con 4 utenti su 10 che temono fortemente una vita da single. Al secondo posto troviamo l'amore per i figli e il desiderio di non voler rovinare l'unità familiare.

 

Il divorzio porta con sé molte difficoltà economiche: ben l'82% degli infedeli preferisce un matrimonio senza sentimenti piuttosto che affrontare l'orrore finanziario derivante dal divorzio. Gli alimenti e l'affitto sono solo un esempio delle pressioni economiche a cui bisogna sottostare una volta avviata la procedura di separazione.

 

Nonostante ciò, ci sono delle eccezioni o dei motivi per cui un divorzio non sarebbe più evitabile. Tra questi vi è l'abuso sia psicologico che fisico (85%), il quale porterebbe chiunque a chiedere il divorzio immediatamente. Il 70% dice che non potrebbe vivere con una persona violenta al proprio fianco e sarebbe disposto a tutto pur di scappare.

 

L'amministratore e fondare di Victoria Milan,  Sigurd Vedal, commenta dicendo che se è pur vero che il divorzio sembra una sciocchezza al giorno d'oggi, le dinamiche che ne derivano possono essere devastanti. Accettare un matrimonio infelice potrebbe essere, in determinati casi, più semplice.

 

La libertà ha il suo prezzo e se ci sono dei bambini di mezzo - così come degli investimenti fatti in comune, molti preferiscono ingoiare il rospo e dimenticare la separazione.  I soldi e la solitudine sono le ragioni principali per cui si decide di ovviare al divorzio, ma 6 utenti su 10 rimangono col partner perché si sentono legati al marito o alla moglie da una forte amicizia.

 

- ENDS - 
Per maggiori informazioni si prega di contattare  press@victoriamilan.com Victoria Milan è uno dei maggiori social network al mondo dedicati a uomini e donne in cerca di un'avventura. Il servizio è stato lanciato nel 2010 da Sigurd Vedal, media executive felicemente sposato, ed è ormai diventato uno dei più frequentati e discreti siti di incontri extraconiugali al mondo. Victoria Milan ha superato i 6 milioni di utenti in più di 33 Paesi.


DATI DEL SONDAGGIO

Sondaggio condotto su 4.517 utenti di entrambi i sessi iscritti a Victoria Milan

 

Qual è il motivo principale per cui non chiedi il divorzio?

Temo la solitudine - 42%

I miei figli - 23%

Ho paura di quello che penseranno i miei familiari e amici - 18%

Problemi economici - 17%

 

Quali altri motivi contribuiscono alla tua decisione di non voler lasciare il partner? (risposta multipla)

Tra noi esiste un legame d'amicizia - 60%

Grazie ai miei tradimenti ho una valvola di sfogo - 55%

La paura di rimanere solo - 40%

Ho paura di non trovare un'altra persona - 38%

L'incertezza del futuro - 25%

 

L'aspetto economico ha influenzato la tua scelta?

Sì - 82%

No - 18%

 

Cosa invece ti porterebbe a divorziare subito ? (risposta multipla)

Abuso psicologico o fisico - 85%

Un nuovo amore - 65%

Una convivenza insopportabile - 70%

Un tradimento da parte del partner - 55%





--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *